Collezione Prêt-à-porter
Linea allungata, rigore geometrico, tagli sapienti, con uno straordinario risultato di morbidezza; colori decisi, fantasie che hanno il profumo, il sapore, i colori dei nostri giardini; capi che si indossano tutto il giorno, ed anche la sera.
E poi, anche un po’ di sogno…
Le linee: spalle arrotondate e ridotte, anche se sempre significative; maniche a kimono, ma con tagli particolari; molti colli a cardigan, molti colli classici, soprattutto nelle camicie; ampiezza ridimensionata nelle gonne, che sono assai simili per praticità e funzione ai pantaloni lunghezze ridotte.
E alla base di questi elementi della nuova collezione, le soluzioni tecniche: pinces scucite, sovrapposte, a triangolo; pannelli; sfondi piega non stirati.
I capi: cardigans e blazers, tailleurs, spolverini-chemisier, camicie e pantaloni; e il beachwear, grembiuloni, bermuda, body e costumi, accappatoi e tute.
I materiali: shantung di seta mélange impermeabile, lino a righe reso, rigatino di lana, piquet di cotone, spugna, raso di seta; filati di cotone, lino, lambswool e cachemire; suède forato, nappa unita o incredibilmente stampata.
I colori: le sfumature più tenere o più accese delle dalie, dei garofani, delle peonie, dei fiori di giugno che sono anche stampati su crêpe de chine, su popeline di cotone e su morbida nappa.
E poi, qua e là, il bianco, il nero, il blu, i classici.
Gli accessori, tutti disegnati da Gianfranco Ferré: foulards e sciarpe multicolori, dalle forme strane, distribuiti da I PARALLELI; borse a sacca floscia o divertenti grossi borsellini in pelle stampata, distribuiti da REDWALL; scarpe da crociera ed espadrillas in tela e nabuk con suola in gomma o bufalo, o colorate decolletées con tacco nervato, distribuite da GUIDO PASQUALI.