THE TAILOR OF THE TWO CITIES
«Gianfranco Ferré: The tailor of the two cities». Per dovere di imparzialità, inizio questa riflessione sulla mia avventura francese, lunga più di sette anni, con una definizione in inglese che mi è stata attribuita da una rivista americana negli anni del mio pendolarismo creativo – ma anche fisico e geografico – tra Milano e Parigi…
..la mia avventura “chez Dior” si è rivelata una straordinaria opportunità di crescita e di realizzazione. Non ho mai provato la minima sensazione di sdoppiamento tra l’essere Ferré e l’essere Dior…
…dopo dieci anni di prêt-à-porter, il mio approccio alla assoluta “francesità” dello stile Dior non poteva che essere pragmatico, progettuale, fortemente logico. In una parola: molto milanese. E molto Ferré…
…ho trasferito nella couture il valore e l’importanza del progetto: il progetto dell’abito come risultato di un intervento ragionato sulle forme…