Collezioni —Uomo / Prêt-à-Porter
Autunno / Inverno — 2007
Cartella Stampa
“Alchimia, ricerca, invenzione. Sono valenze che da sempre connotano il mio stile, senza però sfociare mai in uno sperimentalismo gratuito. Gli orizzonti entro i quali si può realmente dar vita all’unicità ed alla qualità sono quelli definiti da codici estetici ben precisi, da logiche di eleganza consolidate.
Così, mi piace immaginare e raccontare l’uomo Gianfranco Ferré per il prossimo Autunno/Inverno come una sorta di moderno alchimista, sicuramente curioso e forse anche eccentrico, comunque consapevole e attento. Partendo da ciò che si può tranquillamente definire consueto e abituale, questo alchimista fa propria la pacata forza dirompente della normalità. Arrivando, senza difficoltà, al nuovo, al non ovvio, all’originale. Perché sa e vuole cercare…
… Cerca l’accuratezza delle costruzioni, optando per soluzioni inedite, quasi sorprendenti. E sceglie, per esempio, il cappotto assolutamente classico all’apparenza, il cui volume però presenta un’unica cucitura.
… Cerca l’impeccabilità delle forme, concedendosi però proporzioni più comode e generose.
… Cerca l’eccellenza autentica dei materiali, l’unicità del loro pregio, rinunciando ad ogni mistificazione, ad ogni elaborazione che non sia necessaria.
… Cerca la solidità dei colori, privilegiando i più densi ed i più intensi”
Gianfranco Ferré
LE MATERIE.
Le più normali, le più speciali. Senza tempo, mai scontate. Lane superpettinate e cotoni ultracompatti. Cachemire lucidati e sete impermeabili. Coccodrillo e zibellino. Bufalo aerato e gonfiato, nappa laserata a scaglie…
I COLORI.
I più cupi, i più profondi. Persino più del nero. Inequivocabilmente invernali. Blu, grigio antracite, burgundy, un marrone virtuale che nasce da un intreccio davvero alchemico di filati ciascuno in una sfumatura differente…