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Collezioni —Donna / Prêt-à-Porter

Autunno / Inverno — 1992

Cartella Stampa

“Percorso tra le impressioni di un “Occidente e un Oriente che non possono essere presi qui come realtà … piuttosto si tratta della possibilità di una differenza, di un mutamento, di una rivoluzione nella proprietà dei sistemi simbolici”

(Roland Barthes)

Come in un viaggio intorno a me stesso, a ogni collezione preciso idee e sensazioni. Mi fondo nella memoria per attingere spunti, riferimenti, immagini che passano veloci come lampi. … Se viste o sognate, quasi non so, perché il ricordo le intreccia e le fa reali … Si sovrappongono certi ritratti di donne eccentriche e formidabili, veri dandy d’inizio secolo, agli splendori delle chinoiserie, romanticismi a esotismi, in una sintesi di sontuosa nettezza, di severità fastosa … Perché solo gli opposti convivono in armonia …”

Gianfranco Ferré

Vaga anglofilia del grigio che rimanda ai colori naturali, al tabacco e al rosso… Magico rosso delle lacche cinesi e rugosità delle superfici trattate come pelli d’elefante (ma è l’effetto sorprendente ottenuto da un mohair di alpaca). Quadri rossi e neri mescolati ai decori orientali… I colori dell’ambra, delle corniole, dell’oro declinati in ogni tonalità possibile.

Dal lusso depurato deriva naturalmente una foggia moderna e femminile. Una silhouette che spinge verso l’alto il punto vita, in uno slancio che suggerisce leggerezza … con la giacca ben accostata dietro, ampia davanti, stretta dalla cintura; con il tailleur elementare senza colletto, quasi senza bottoni. ..

Il morbido volume dei tessuti trapuntati regala un calore che non ha peso: con il cappotto di seta paracadute chiuso dalla zip e tagliato a coda di rondine, con le giacche rosse e arancio di jersey e velluto (indossate nel relax dei pantaloni, delle scarpe basse, della gonna sexy) … Illusioni e allusioni, intrecci. .. il nylon laccato ultraleggero dà vita a una giacca che sembra fastosa, con bordi di pelliccia.

Gli estenuati velluti froissé si mescolano al volume rude della pelliccia di marmotta, la camicia bianca pieghettata si trasforma in giacca …

Il gold si mescola alla pelle stropicciata che sembra agnello, i broccati alla colata d’oro di una gonna plissettata.

Ma nel gioco delle sovrapposizioni e delle eccentricità, il cappotto lunghissimo a vestaglia (forse genere Wally Simpson in Cina?) permette il blazer con i bottoni-scultura a testa di leone e la giacca tartan con i risvolti ricamati d’oro sui pantaloni neri. Da cadetto scozzese.